PRURITO INTIMO: ECCO COME COMBATTERLO

Il prurito intimo maschile o femminile è un sintomo comune a molti, che può essere associata a poca attenzione all’ igiene intima, a irritazione della pelle o alla presenza d’infezioni causate da funghi o batteri.

Capita di avere pruriti intimi, ma se questi diventano frequenti e fastidiosi allora è bene farci attenzione.

Oltre ad una scarsa igiene intima, le cause di prurito possono essere varie.

Vediamo insieme alcune delle cause più comuni di prurito intimo

Cause prurito intimo

Candida

Sopratutto nelle donne il prurito intimo spesso può diventare davvero fastidioso, rovinando intere giornate. Questo perché il prurito delle parti intime può essere dovuto alla proliferazione di microrganismi, come il fungo della Candida.

Una delle cause più frequenti di prurito intimo è dovuto all’ infezione da Candida (Candida Albicans) che oltre a provocare forte prurito, può essere accompagnata da perdite bianche simili a ricotta.

Il prurito può essere sia esterno che interno e può provocare bruciore e rossore alle vie urinarie.

L’ infezione da candida viene trattata con farmaci specifici, per fare una corretta diagnosi del problema è utile rivolgersi al medico o allo specialista.

Le soluzioni a questo problema sono creme antimicotiche, lavande vaginali, ovuli da applicare internamente o farmaci orali.

Le creme antimicotiche come gyno canesten contenente clotrimazolo che è un antimicotico indicato nel trattamento d’infezioni fungine possono risolvere l’ infezione in pochi giorni. Questo dipende dalla gravità della situazione, spesso la candida è recidiva, ovvero ricompare dopo un certo periodo.

Le lavande vaginali come Meclon sempre a base di clotrimazolo, sono utili per combattere l’ infezione, però se usate di  possono causare irritazione, bruciore e alterazione della flora batterica vaginale.

Per quanto riguarda gli ovuli vaginali è consigliato chiedere parere allo specialista per scegliere quale tipo di ovulo applicare in base a una corretta diagnosi.

Tra i farmaci orali, troviamo Diflucan contenente Fluconazolo un antimicotico monodose che risolve il problema in modo efficace andando a ristabilire il corretto equilibrio della flora batterica vaginale.

Inoltre la scatola contiene due compresse, una per la donna e l’ altra per l’uomo, in modo da evitare lo spiacevole effetto ping- pong che si può verificare dopo un rapporto sessuale con il proprio partner.

Questo vuol dire che l’ infezione da candida può essere trasmessa facilmente al proprio partner anche se lui non presenta alcun sintomo. Perciò è utile prendere il farmaco in due per evitare che l’ infezione ritorni.

Vaginosi batterica

Un altra infezione che può provocare prurito è la vaginosi batterica che si manifesta con perdite bianche e maleodoranti simile a odore di pesce. E’ bene rivolgersi ad un ginecologo per una corretta diagnosi e cura efficace per risolvere il problema.

Tricomoniasi

Causata dal Tricomonas vaginalis è una malattia sessualmente trasmissibile. Questo microrganismo ha la capacità di attaccarsi alle pareti della vagina, andando ad alterare la flora batterica. Infatti esso tende a innalzare il Ph dell’ ambiente vaginale, rendendo sfavorevole la sopravvivenza dei batteri buoni come i lattobacilli normalmente presenti nella flora. I sintomi sono perdite giallastre di cattivo odore.

Alcuni consigli per prevenire le infezioni

• Una dieta povera di zuccheri aiuta a mantenere la flora vaginale in equilibrio come anche l’ assunzione cibi contenenti fermenti lattici come yogurt o kefir.
• Importante e fondamentale è una corretta igiene intima, utilizzando detergenti intimi neutri in modo da non alterare il ph e quindi la flora batterica vaginale.
• Un altro punto, poco conosciuto dalle donne è evitare d’indossare biancheria intima non traspirante, poiché impediscono la traspirazione della pelle, trattenendo l’ umidità e provocando in questo modo cattivi odori.

Prurito intimo nell’ uomo

Il prurito intimo maschile è un fatto comune a molti uomini, può essere dovuto ad un infezione fungina. Le cause possono essere pidocchi del pube o un irritazione della pelle. I sintomi più comuni sono arrossamento, prurito continuo, eruzione cutanee rosse e desquamazione.Per trattare il prurito intimo maschile ci sono creme con azione antifungina come Eucerin crema lenitiva del prurito o detergenti intimi a base di antibatterici e antimicotici come Saugella uomo.

Prurito prima del ciclo

Il prurito prima del ciclo mestruale può essere dovuto alla sindrome premestruale. Tra i sintomi premestruali c’è anche la secchezza vaginale che causa prurito a bruciore. Questo prurito vaginale non deve essere confuso con il sospetto di una vaginite.

Prurito dopo rapporto

Il prurito intimo dopo un rapporto sessuale potrebbe essere semplicemente una irritazione è passare veloce, ma se questo prurito persiste è meglio andare a indagare più in profondità.

Se il prurito è associato a rapporti sessuali non protetti, può essere dovuto a malattie sessualmente trasmissibili o un infezione. Invece se il prurito è presente anche dopo rapporti protetti ( con uso di preservativo) allora potrebbero essere un prurito causato da allergia di lattice.

Prurito senza perdite

Vediamo le cause più comuni di prurito senza perdite:

• Scarsa igiene intima, è importante lavare bene le parti intime con detergenti adatti per evitare pruriti o l’insorgere d’infezioni da funghi.
• Scarsa lubrificazione durante un rapporto sessuale che causa piccoli abrasioni che provocano prurito
• Malattia dermatologica, come psoriasi,
• Infezione da parassiti

Prurito intimo in gravidanza

La presenza di prurito in gravidanza è causato da cambiamenti ormonali. Il prurito intimo è una cosa molto comune delle prime settimane di gravidanza e può manifestarsi sia internamente che esternamente.

Nonostante sia comune il prurito intimo in gravidanza può essere causato anche da infezione da funghi o batteri.

Bruciore intimo senza prurito

Il bruciore intimo senza prurito può essere causa da un infezione oppure no. Vediamo i casi:

Il bruciore intimo senza prurito escludendo la presenza di possibili infezioni, può essere dovuto ad una scarsa lubrificazione durante un rapporto che può provocare piccole abrasioni che causano bruciori.

Invece il bruciore intimo può essere causato dalla presenza di un infezione se accompagnate da secrezioni e odore sgradevole. Queste infezioni possono essere da Candida, Gonorrea, Tricomoniasi.

Rimedi contro il prurito intimo

• Camomilla: ha una funzione calmante e antinfiammatoria, aggiungere qualche goccia di olio essenziale diluito in acqua. Approfondisci qui.
• Bicarbonato di sodio: Lavaggi con bicarbonato possono essere utile ad alleviare il prurito. Leggi di più.
• Olio di Tea Tre: aggiungere poche gocce nei lavaggi per alleviare immediatamente il prurito.